Leggi l’aggiornamento per te di fr. Corrado, missionario francescano
Caro fratello, cara sorella,
sono fr. Corrado Trabucchi, ho 74 anni. Sono un missionario dei frati minori, da 20 anni a Novosibirsk, in Siberia.
La scuola “Natale del Signore”, che è un impegno che seguo, vive con le difficoltà di questo periodo, ma è sempre attenta a fare il suo lavoro. Adesso la frequentano circa 40 bambini, ma ne possiamo accogliere fino a 60. Qualcuno si è trasferito altrove, per questo sono meno. C’è molto bisogno di insegnanti, qui sta
diventando difficile trovarne.
Questa situazione è delicata: tanti non vogliono più impegnarsi nella scuola per i bambini che sono molto particolari, non riescono nelle discipline e le classi sono numerose. Preferiscono fare altro, anche per gli stipendi che non sono così alti. A Novosibirsk ogni giorno ci sono tante persone e tanti bambini che si ammalano di Covid. Alcune scuole fanno didattica a distanza, tranne per le elementari che la svolgono in presenza seguendo le dovute precauzioni.
Noi siamo lontani dall’Ucraina, però le conseguenze cominciamo a sentirle. Ci sono delle manifestazioni per la pace, ma qui sono proibite e le persone vengono arrestate per questo. Cominciamo a sentire le conseguenze delle sanzioni alla Russia: i prezzi aumentano, le medicine nelle farmacie diminuiscono, la moneta russa vale poco.
Tra le persone c’è preoccupazione. Chi fa le spese di questa guerra è la gente, che spera che si risolva presto. È una brutta situazione, che lascia tutti perplessi. Il popolo russo e ucraino hanno in comune molte cose, tra cui la fede. Il mio servizio mi porta a riflettere sull’accoglienza. La parola accogliere mi fa venire in mente le disponibilità per aiutare, dare una casa, un’istruzione, dare cibo. L’accoglienza sono tutte quelle opere corporali e spirituali.
Accogliere è una bella parola e un bell’impegno: inizia nel cuore e poi si manifesta nella vita. Accogliere l’altro, accoglierlo con me, perché ha bisogno, perché è la persona di Gesù. Mi viene sempre in mente Madre Teresa che accoglie quell’uomo morente nell’immondizia, o San Francesco che accoglie il lebbroso, e lo reintegra nella vita. A te e a tutti coloro che fanno il bene per la Scuola Natale del Signore: vi ringrazio di cuore e auguro un buon cammino. Preghiamo per la pace.
Fr. Corrado
I bambini nella scuola di fr.Corrado