San Francesco e le Missioni

Le Missioni francescane nel 1226

Ā«I frati, seguendo GesĆ¹ Cristo…vadano per il mondo in gioia e letizia
come servi soggetti a tutti, pacifici e umili di cuoreĀ» (Costituzioni generali, 64)

Ispirato dal Vangelo, Francesco volle scrivere un capitolo nella sua Regola, per i Frati che volevano andare in missione per portare la ā€œpaceā€ con la vita.

E’ nella Pentecoste del 1217 che tutti i frati si ritrovano insieme attorno a San Francesco, si riuniscono in Capitolo presso la Porziuncola, a Santa Maria degli Angeli in Assisi.
Francesco, bruciato dal desiderio di far conoscere al mondo intero il Vangelo, invia i frati a due a due, come Cristo aveva fatto con gli apostoli.
“Andiamo dunque per il mondo, esortando tutti con l’esempio piĆ¹ che con le parole” (Leggenda dei Tre Compagni, 36)

Proprio in quella occasione si decide di andare in missione oltre i confini italiani: alcuni frati partono per la Francia, in Provenza; altri vanno in Germania, in Ungheria, in Spagna. Nel 1219 c’ĆØ una presenza stabile in Portogallo.

Nel 1226, anno in cui muore San Francesco, le Province dell’Ordine erano dodici; sei in Italia e sei oltre le Alpi e oltremare: Siria (Terra Santa), Spagna e Portogallo, Francia, Germania, Ungheria ed Inghilterra dal 1224.

San Francesco con i suoi viaggi ha ispirato frati e laici che hanno scelto di dedicare la vita agli altri nei posti piĆ¹ poveri del mondo e ogni anno la Chiesa universale celebra il mese di Ottobre come tempo privilegiato di riflessione e preghiera per “ritrovare il senso missionario della nostra adesione di fede a GesĆ¹ Cristo, fede gratuitamente ricevuta come dono nel Battesimo.” (Papa Francesco, Messaggio Giornata Mondiale Missionaria 2019)

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Leggi il seguito del Messaggio di Papa Francesco per la Giornata Missionaria mondiale 2019