Il Santuario di Sant’Antonio di Padova a Milano
Nel cuore della città di Milano sorge il Santuario S. Antonio di Padova. È un luogo di spiritualità, accoglienza e celebrazione. Qui puoi trovare un frate disposto ad accoglierti e ascoltarti, per il sacramento della confessione o per celebrare insieme la Santa Messa.
La storia di questo santuario inizia alla fine del 1800, quando i frati arrivarono per offrire ai fedeli un posto dove rifugiarsi e coltivare il rapporto col Signore.
Nel 1871 era una piccola casa per i frati della Custodia di Terra Santa; vi era anche un luogo dedicato alla preghiera. Dopo qualche anno venne riconosciuto come convento e luogo di preparazione alla vita religiosa delle nuove vocazioni
Nel 1902 si iniziò a costruire la nuova chiesa dedicata a Sant’Antonio di Padova, consacrata 4 anni dopo.
Negli anni a venire è stato costruito il campanile e ampliato il convento, anche per dare spazio alle opere di carità verso i bisognosi in nome del Santo; alla chiesa sono state aggiunte sei cappelle laterali.
Oggi il Santuario si presenta all’esterno con una fontana e una statua, che raffigura S. Antonio nell’atto di predicare ai pesci. Se dalla fontana sposti il tuo sguardo a sinistra puoi vedere l’alto campanile con in cima la statua di S. Antonio e il Bambino Gesù.
Di fronte a te c’è l’ingresso del Santuario. Entrando all’interno noterai le cappelle laterali, le decorazioni e le pitture del soffitto con episodi della vita di S. Antonio.
Camminando verso l’altare troverai davanti a te la grande statua del Santo al centro di un tempietto, incorniciato dai dipinti della sua morte e glorificazione.
Ai lati della chiesa puoi ammirare otto statue di santi francescani e le sei cappelle, realizzate quando il santuario è stato ingrandito: a destra vedi la cappella di San Giuseppe; di San Francesco, con la sua statua di marmo; del Sacro Cuore; a sinistra trovi la cappella del Crocifisso, dedicata alla memoria dei defunti; di Santa Chiara, dove riposa il corpo del beato Sisto Brioschi, frate francescano di Milano, poi sacerdote a Mantova; dell’Immacolata, coi suoi mosaici. Se vorrai venire a visitarlo ti aspettiamo con gioia.
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