Una casa piccola per un progetto gigante
Una casa per (ri)trovare forza ed energie per spiccare il volo verso una nuova vita.
La Casetta Gigante: un piccolo, grande progetto al quale, al Centro S. Antonio di Milano, teniamo molto, abbiamo pensato di farlo attraverso le voci di quanti sono coinvolti in questa nuova avventura. Tante persone diverse, accomunate da un unico obiettivo: l’attenzione all’altro.
I nostri amici che vivono per strada ci sono molto cari, vogliamo loro molto bene. Li incontriamo tutti i giorni. Condividiamo con loro tanti momenti, tante esperienze. La sera, però, spariscono dalla nostra vista, entrano in una zona d’ombra che sfugge al nostro controllo, alla nostra immaginazione.
Una zona d’ombra dove tutto si annulla. E dove, a volte, tutto sembra finire. Com’è successo ad Adil, uno dei nostri amici più cari, morto sotto un ponte in una fredda notte d’inverno. La sua morte ci ha fatto capire che non potevamo più indugiare, che era arrivato il momento di agire.
Più volte ci eravamo interrogati, spesso con frustrazione, sul tema dell’accoglienza e sull’urgenza di poter dare un luogo per la notte a chi vive per strada. Un’emergenza ancora più drammatica di quella del cibo, della quale purtroppo, però, non sempre ci si rende conto.
Certo, chi vive per strada ha bisogno di un pasto caldo, ma ha altrettanto bisogno di un letto caldo, di uno spazio che sia CASA!
Da tempo ci chiedevamo come avremmo potuto affrontare questa situazione, muovendoci, come sempre, nello spirito del Centro S. Antonio e nella consapevolezza del nostro senso di realtà. Ovvero, avendo ben chiare le nostre possibilità, le nostre capacità e i nostri limiti. Sapevamo bene quali erano le risorse sulle quali potevamo contare, il supporto dei volontari, una certa autonomia economica, e lo spazio, fisico e mentale, entro il quale potevamo muoverci.
Così, all’inizio di quest’anno, abbiamo iniziato a fare qualche ricerca, su vari fronti. Abbiamo lanciato il “seme” del nostro progetto su più terreni. E alla fine, il “germoglio” de La Casetta Gigante ha trovato quello più propizio dove crescere.
Grazie al rapporto, consolidato negli anni, con il settore Grave Emarginazione della Caritas Ambrosiana siamo entrati in contatto con la Fondazione San Carlo, che ci ha proposto di utilizzare un monolocale in una casa popolare della periferia milanese.
Uno spazio piccolo – in grado di accogliere una sola persona per volta – che, però, si presta benissimo alle nostre necessità. Un piccolo spazio per dare vita a un grande progetto: offrire un riparo, a chi vive per strada, dove (ri)trovare forza ed energie per spiccare il volo verso una nuova vita.
Potrebbe anche interessarti
Donare nuova vita
Donare nuova vita Dalla Francia all’Italia, passando per il Marocco, abbiamo incontrato fra Romain, che ha...
Il logo della Casetta Gigante
Il logo della Casetta Gigante Monika è una grafica ma è anche una volontaria dell'Associazione che si prendono...
30 anni a servizio degli altri
30 anni a servizio degli altri Come volontario prima e come operatore poi, Nicola è da oltre 30 anni una...
Fare volontariato mi allarga il cuore
"Fare volontariato mi allarga il cuore di almeno tre taglie" “Io ci sono, sempre al fianco, per parare i colpi....
Un incontro speciale
Un incontro speciale Un cane, un giardino comune, qualche bulbo da piantare. Un incontro del tutto casuale ha...
Esserci: ogni volta che c’è bisogno
Esserci, ogni volta che c'è bisogno! Questa volta, vi raccontiamo La Casetta Gigante attraverso le parole di...
La ricchezza della differenza. La forza dell’unità.
La ricchezza della differenza. La forza dell’unità. Consapevolezze fondamentali al Centro S. Antonio che,...
Una casa piccola per un progetto gigante
Una casa per (ri)trovare forza ed energie per spiccare il volo verso una nuova vita.La Casetta Gigante: un piccolo,...